Un progetto ambizioso e velleitario, ai limiti della follia di chi crede che nulla possa essere impossibile: la mostra Progetto Cremona nasce dall’idea di Giuliano Regis di documentare un anno della vita della città attraverso le immagini. Dagli edifici storici del centro alle architetture di periferia, dalla vita quotidiana allo sport, dal commercio alle scuole, dal volontariato al turismo tutto avrebbe dovuto essere raccontato dalla fotografia. Il 2020 ha visto però il Covid 19 fare irruzione nelle nostre vite, cambiare gesti, abitudini e modo di pensare. Le città, Cremona compresa, si sono svuotate di persone e riempite di paura, morte e dolore, del suono incessante delle ambulanze. Lo sguardo del Gruppo Fotografico Cremonese Bfi Adafa, pur con i limiti imposti dalle norme anti contagio, è stato testimone di un anno eccezionale, e ha saputo cogliere frammenti di vita segnati dallo spartiacque tra un ‘prima’ e un ‘dopo’. La mostra è dedicata alla memoria di Giuliano Regis, tra le tante, troppe vittime della pandemia. Barbara Caffi